Cercate un’attività fisica da fare in vacanza e che sia avventurosa e perfetta per tutte le età? Forse non lo conosci ancora ma il canyoning è proprio lo sport che stai cercando. Tra gli sport outdoor in crescita, non a caso, il canyoning (in italiano torrentismo) è una delle attività più scelte dagli italiani come esperienza estiva. Ma di che cosa si tratta? Fare canyoning significa vivere i corsi d’acqua passando attraverso torrenti, arrampicandosi in gole naturali (o canyon) e tuffandosi da cascate cristalline. Vediamo insieme perché avvicinarsi a questo sport e qual è la meta più adatta per vivere l’esperienza appieno.
Cercate un’attività fisica da fare in vacanza e che sia avventurosa e perfetta per tutte le età? Forse non lo conosci ancora ma il canyoning è proprio lo sport che stai cercando.Tra gli sport outdoor in crescita, non a caso, il canyoning (in italiano torrentismo) è una delle attività più scelte dagli italiani come esperienza estiva. Ma di che cosa si tratta?
Fare canyoning significa vivere i corsi d’acqua passando attraverso torrenti, arrampicandosi in gole naturali (o canyon) e tuffandosi da cascate cristalline. Vediamo insieme perché avvicinarsi a questo sport e qual è la meta più adatta per vivere l’esperienza appieno.
Perché fare canyoning?
A differenza di altri sport acquatici il canyoning è molto economico e facile da fare senza troppa organizzazione, dal momento che non necessita di attrezzature ingombranti o costose. I corsi d’acqua, infatti, si percorrono interamente a piedi o a nuoto, senza quindi zattere, canoe o gommoni. Simili piccole imbarcazioni, infatti, sarebbero un ostacolo al vero spirito del torrentismo, ovvero rimanere a contatto diretto con la natura, sentire la nuda roccia e l’acqua e lasciarsi trasportare dalla corrente.
Nuotare in piccoli canyon inesplorati, arrampicarsi su una cascata in cordata, percorrere piccoli tratti rocciosi per poi raggiungere la meta desiderata e godersi un’oasi di pace: questa è l’esperienza del canyoning che ti permette di vedere aspetti dei torrenti altrimenti segreti.
L’attività del torrentismo può essere molto emozionante sia sul piano emotivo che su quello adrenalinico. Non bisogna spaventarsi però, non è considerabile uno sport estremo ed esistono diversi percorsi adatti a tutti i differenti livelli di difficoltà. Si può partire da torrenti calmi e senza troppi ostacoli e, man mano che si diventa più esperti e sicuri di sé, si può ambire a raggiungere zone incontaminate.
Cosa serve per fare canyoning?
L’attrezzatura necessaria, come abbiamo detto, è facile da recuperare e abbastanza economica. Servono infatti solo una muta completa di calzari adatta a temperature fredde, un caschetto e, per chi ha più timore, un giubbotto salvagente. In aggiunta, si possono acquistare contenitori stagni per poter portare con sé i propri oggetti personali senza timore che possano bagnarsi o rovinarsi.
Per aumentare il livello di difficoltà si possono successivamente acquistare imbraghi e corde che permettono di arrampicarsi sulle pareti del canyon e godere quindi di un’esperienza più avventurosa e di godere di una vista unica e irripetibile.
Attenzione però a non improvvisare e non sottovalutare i pericoli che si possono correre attraverso il fai da te. Si consiglia sempre di rivolgersi a guide specializzate che organizzano gite singole o in gruppo e che siano in grado di prevedere eventuali pericoli e gestire le emergenze.
Piene improvvise e ostacoli dettati dall’ambiente inospitale, infatti, possono essere gestiti in tutta sicurezza solo da guide esperte. Inoltre, partecipando a un’uscita di gruppo organizzata, vi verranno fornite tutte le attrezzature necessarie e non dovrete così fare nessun acquisto ulteriore.
Fare canyoning sul Lago di Garda
Tra le mete naturalmente più adatte per vivere l’esperienza del torrentismo in Italia, il lago di Garda è sicuramente un luogo d’eccezione. Il territorio e i corsi d’acqua sono così vari da accontentare tutti, dai principianti agli esperti. Inoltre la bellezza dei paesaggi naturali concede all’avventura uno spirito di pace e tranquillità, tra adrenalina, unità di gruppo e esperienza visivamente appagante.
Il torrente Vione, ad esempio, nel comune di Tignale, sulla costa ovest del lago di Garda, è una meta estremamente gettonata per fare canyoning, ricca di piccoli laghi pensili in cui tuffarsi e cascate da discendere in corda. Il Vione si trova a bassa valle e si percorre in due ore e mezza circa di visita, ha un livello medio-facile adatto anche a chi approccia questo sport per la prima volta: non è infatti necessario saper nuotare. I corsi organizzati sono aperti anche a ragazzi da 12 anni in sù, permettendovi di vivere l’esperienza anche in famiglia.
Nella costa nord invece, nella suggestiva Val di Ledro, un altro percorso adatto è quello del Rio Nero, un torrente a 750 metri d’altezza, in media valle, esposto a nord-ovest. La sua posizione e la grandezza dei canyon rendono le acque sempre fresche, ideali per le giornate più calde. La durata dell’uscita è di circa due ore e anche in questo caso il livello di difficoltà è adattabile.
Il lago di Garda, quindi, offre naturalmente una serie di esperienze outdoor avventurose e mozzafiato: non solo canyoning ma anche trekking, vie ferrate e windsurf, esperienze con cui arricchire la tua vacanza all’insegna del divertimento. Per essere sicuro nella propria avventura e non doverti preoccupare dell’attrezzatura adatta è sempre bene rivolgersi a guide specializzate e istruttori qualificati presenti sul territorio del lago di Garda.
Ora che sai tutto sul canyoning e sulle realtà a cui rivolgerti non ti resta che prenotare e goderti questa once in a lifetime experience unica e adrenalinica!